Accompagnare gruppi e comunità nello stile di Papa Francesco
Dalla prefazione di mons. Erio Castellucci
Una mente europea di solito ragiona così: elabora una buona idea, in sé logica e fondata, e poi cerca di applicarla alla realtà̀ o convince altri a farlo. Questa è una sequenza platonica: dall’idea alla realtà̀, dal concetto all’esperienza, dalla teoria alla prassi. Gli europei sono generalmente seguaci di Platone, anche quando lo criticano. Una mente latino-americana, come quella di Papa Francesco, ragiona così: «la realtà̀ è più importante dell’idea». È il titolo di una sezione dell’Esortazione Evangelii Gaudium (nn. 233-236), nella quale Papa Bergoglio, all’inizio del suo pontificato, traccia le linee pastorali per la Chiesa del nostro tempo. Non che l’idea sia trascurabile, anzi: è necessaria e indispensabile; però non può̀ essere costruita “in cielo” per poi calarsi sulla terra, ma si forma sulla base dell’esperienza, la sottopone a critica, la orienta e la rilancia. La realtà̀ dunque – fatta di eventi, fatti, vicende – è più ricca del concetto, più̀ ampia del ragionamento.
Le parole che contano e cambiano la vita sono perciò̀ quelle che vengono filtrate dall’esperienza. Non a caso…. continua a leggere la prefazione